Il mio metodo

 

A tutti piacciono le storie. Ci piace leggerle, visualizzarle in uno schermo o in un teatro. Ci piace ascoltarle, raccontarle e interpretarle. Attraverso una storia possiamo apprendere qualunque tipo di contenuto, incluse, naturalmente, le lingue.

Lo storytelling applicato all’insegnamento delle lingue rende possibile un apprendimento più vivo, molto più dinamico e motivatore. Il metodo che ho sviluppato combina i vantaggi della narrativa con le possibilità didattiche offerte dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Se vuoi imparare lo spagnolo in un modo originale, divertente ed efficace, rimani e impara con me.
Lavoreremo insieme affinché tu raggiunga i tuoi obiettivi.

Ricordo il giorno in cui aprii il baule di mio nonno. Lo feci di nascosto. Per anni mi aveva detto che, in quel baule, custodiva una promessa, un miracolo, il risultato di molti anni di studio e di sforzi. Mi disse che, a partire da quel momento, ogni mattina mi avrebbe fatto la stessa domanda: indovini cos’ho nel baule? E mi disse anche che il giorno in cui avessi risposto correttamente mi avrebbe dato la chiave e il baule sarebbe stato mio.

Per vari giorni mi fece quella domanda e gli detti varie risposte… lui mi diceva solo che ero ben lontana dall’indovinare. E siccome sono sempre stata molto curiosa e, soprattutto, impaziente, un giorno presi una decisione. Sapevo che mio nonno teneva la chiave del baule nel suo comodino, cosicché, all’alba, mi intrufolai nella nella sua camera e la presi. Scalza e in punta di piedi mi diressi al solaio. La cassa era lì. E io avevo la chiave. Ero sul punto di scoprire che tipo di miracolo nascondesse.

Introdussi la chiave nella serratura e la aprii. Le cerniere emisero un cigolio funesto. Il baule era vuoto. Che delusione! pensai. Non c’era nulla. Nulla…Il baule era vuoto.

Di colpo sentii una mano sulla mia spalla. Non mi spaventai. Riconobbi subito l’odore della colonia di mio nonno. E, allora, mi arrabbiai.

—È vuoto, nonno, sei un imbroglione……—gli dissi.
Allora si girò molto serio, e disse:
—Chiaro che è vuoto! Cosa aspetti a riempirlo?

Allora capii. La mia mente era il miracolo.

 

La nostra mente è come un grande baule. Possiamo metterci qualunque tipo di conoscenza ed esperienza. Le custodiamo, le collezioniamo, e possiamo ricorrere ad esse quando dobbiamo risolvere qualche problema.

Ti propongo una sfida. Riempiamo questo baule di storie, di esperienze. Lo faremo in spagnolo.

E prima di quanto tu possa immaginarti, ti sarai familiarizzato con questa lingua, col mio paese e con le storie che lì si raccontano.

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